Dai facili proclami alla concretezza. L’esempio dell’Azienda Agricola Sabino LEONE

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Nei giorni in cui è pure importante analizzare le promesse elettorali, non devono sfuggire le caratteristiche principali di chi si propone ad essere un buon amministratore, a partire dai candidati Sindaco.
Ho letto con ammirazione ed orgoglio i successi dell’Azienda agricola di Sabino LEONE. I suoi oli, le diverse fragranze che qualificano produzioni di eccellenza, hanno portato l’olio extravergine d’oliva delle nostre cultivar, la coratina soprattutto, tra i 20 “The Best” nella guida “Flos Olei 2017”, uno tra i diversi riconoscimenti, sempre più numerosi, raccolti da questa bellissima esperienza produttiva del nostro territorio.
Tutti i candidati di oggi si impegnano a sostenere il tessuto produttivo, le imprese e l’occupazione.
Ricordo, però, che quando imprenditori canosini come quelli dell’Azienda Agricola Sabino LEONE hanno chiesto di poter sviluppare l’attività nella propria azienda di contrada Cefalicchio, con doveroso senso di responsabilità ce ne siamo fatti carico. Allora come Sindaco, grazie ad una interpretazione autentica del Piano Regolatore Generale, con il sostegno della nostra maggioranza di centrodestra, autorizzammo in deroga la realizzazione dell’innovativo frantoio. Intraprendenza, capacità e lavoro ne hanno fatto una realtà.
Manco a dirlo, il centrosinstra votò contro. Per contrarietà miope o a prescindere? Per la difficoltà a saper tradurre i facili proclami in senso di responsabilità e concretezza di capaci amministratori?
Quello fu uno di altri casi non isolati con i quali abbiamo sempre cercato di “creare le condizioni” per lo sviluppo, per il lavoro, parole tanto di moda in questa fase elettorale.
Su queste basi, io credo, si deve concentrare la scelta del candidato Sindaco. Perciò sosteniamo Sabino SILVESTRI.che ha già dato ampia prova quanto a capacità, coraggio e senso di responsabilità.

Francesco VENTOLA

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