Condividi su ...

E’ iniziato ieri mattina il monitoraggio della qualità dell’aria con una centralina fornita dall’ARPA che nei prossimi due mesi raccoglierà dati sull’eventuale presenza di inquinamento atmosferico nell’abitato di Canosa. La centralina è stata posizionata all’interno dell’istituto scolastico Carella a seguito di un’intesa formalizzata dall’Amministrazione Morra con l’ARPA che ha portato alla disponibilità di un monitoraggio gratuito. “Si completa così un’iniziativa, avviata circa quattro anni fa dal Movimento 5 Stelle di Canosa, – ha commentato il consigliere comunale del M5S, Cristian Panarelli componente della Commissione Ambiente del Comune – che aveva chiesto alla precedente Amministrazione il monitoraggio della qualità dell’aria con una petizione sottoscritta da diverse centinaia di cittadini. Nonostante l’ARPA avesse dato disponibilità ad un monitoraggio gratuito con mezzo mobile (a patto di rispettare semplici requisiti), per gli amministratori passati mancavano le coperture finanziarie e quindi il tutto non è mai stato portato a termine. Il sindaco Roberto Morra, dopo il suo insediamento, ha così avviato le procedure necessarie affinché l’ARPA posizionasse una centralina mobile nell’abitato, nel piano di un più ampio programma di salvaguardia dell’ambiente. E’ questo un ulteriore passo a difesa dell’ambiente compiuto da questa Amministrazione. Con l’entrata in funzione di questa centralina aggiungiamo un altro tassello alla realizzazione del nostro programma sui temi ambientali. Ricordo che nello scorso mese di ottobre, a seguito di una sollecitazione inoltrata dal sindaco, insieme al deputato Giuseppe D’Ambrosio ed alla consigliera regionale Grazia di Bari, è stato compiuto dall’ARPA un ulteriore monitoraggio della falda sottostante la discarica Co.Be.Ma., cui abbiamo contribuito fornendo all’Agenzia supporto tecnico e logistico; delle risultanze di questo monitoraggio ne avremo conoscenza quando la Regione Puglia convocherà la Conferenza di Servizi conclusiva del piano di indagine di Tufarelle. Inoltre su input di questa Amministrazione il Comune sta partecipando all’avviso per la presentazione di domande di finanziamento di interventi per la bonifica di aree inquinate a valere sulle risorse del P.O.R. Puglia FESR 2014-2020 con un intervento di “Progettazione ed esecuzione di indagini integrative di caratterizzazione per elaborazione di analisi di rischio del sito ubicato in C.da Tufarelle” da candidare al finanziamento. Riguardo all’ampliamento della discarica Bleu abbiamo presentato ricorso al TAR di Bari avverso la Determina Dirigenziale della Provincia di BAT autorizzativa, con prescrizioni. Queste iniziative – conclude il consigliere – manifestano la nostra massima attenzione ai temi dell’inquinamento e della tutela dell’ambiente nell’interesse di tutti i cittadini che da sempre sono sensibili a questi temi.”

ufficio stampa
Sabino D’Aulisa