Taxi sociale, se ne sono perse le tracce

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Un servizio gratuito destinato prioritariamente ad anziani e cittadini disabili che versano in difficoltà di deambulazione, sociali ed economiche molto atteso dalla collettività, dato come di imminente ripristino e del quale SE NE SONO PERSE LE TRACCE.

A rispolverare la vicenda, è la consigliera comunale di “Noi con Italia”, Petroni, sempre molto attenta nel segnalare situazioni di disagio sociale.

Ai nostri disabili, anziani e persone sole con difficoltà motorie, prosegue la consigliera, oggi è negata la mobilità sicura e dedicata, per recarsi presso le strutture sanitarie, per effettuare visite, esami e/o cure riabilitative, ma anche presso gli Uffici pubblici, per la pensione o presso qualsiasi altra destinazione cittadina, per risolvere le incombenze quotidiane.

Un servizio Sociale che, oltre a promuovere la mobilità cittadina favorisce l’autonomia dei “fragili” a rischio di emarginazione ne migliora l’integrazione, una positività che si riversa sulle famiglie e sulla intera città.

Ancora una volta, siamo costretti a denunciare la non sensibilità di questa amministrazione nei confronti di un pezzo di società, le cui problematiche si ritrovano a non essere prese in considerazione. È ormai da tanti mesi che attendiamo di ricevere  risposte concrete dall’Assessore e Dirigente dell’Ufficio di Piano di Canosa anche su altre problematiche.

Come al solito, per i cittadini “fragili” di Canosa i disservizi  sono all’ordine del giorno, a differenza di altri comuni limitrofi. Mi auguro che il servizio Taxi venga riattivato e subito istituito il numero telefonico dedicato all’utenza che voglia fruirne.

E’ compito primario di un’amministrazione attenta attivare più “reti di solidarietà sociale”, al fine di prevenire, rimuovere o ridurre le condizioni di bisogno e di disagio individuale e familiare derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, che non hanno nessuna pretesa, se non quella di essere considerati.

Ritenendo, nel rispetto dei reciproci ruoli, necessario capire come l’amministrazione guidata dal sindaco Morra intende risolvere dei problemi reali dei cittadini, a partire proprio da quelle legate ai servizi pubblici di trasporto, abbiamo chiesto di discuterne in consiglio comunale e presentato una mozione, conclude la consigliera Petroni.

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