Club per l’UNESCO di Canosa di Puglia- Ciclo” INCONTRI LETTERARI” – Marilù Oliva “Le spose sepolte”

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Il Club per l’UNESCO di Canosa di Puglia prosegue il suo Ciclo di “ Incontri Letterari”, organizzato in linea con il programma internazionale UNESCO, che promuove la diffusione del libro e incoraggia la lettura. Il prossimo venerdì 23 marzo 2018 alle ore 18,30 presso “La Preule” Food Heritage,  in C.so Garibaldi a Canosa di Puglia, il Club per l’UNESCO ospiterà Marilù Oliva con il suo nuovo romanzo “Le spose sepolte” edito da Harper Collins, il primo appuntamento del suo tour in Puglia.

La nota scrittrice e saggista bolognese insegna lettere alle superiori, collabora con Huffington Post e con diverse riviste letterarie, tra le quali Carmilla e Thriller Magazine.  Ha collaborato alla stesura di manuali scolastici di storia per le Edizioni Cappelli ed è l’ideatrice del blog letterario Libroguerriero, di cui è caporedattrice.  Vincitrice del Premio Scerbanenco,  è autrice di diversi romanzi, nel 2009 ha pubblicato Repetita (Perdisa Pop) e i volumi Mala Suerte (Elliot Edizioni, 2012), Fuego (Elliot Edizioni 2011) e ¡Tú la pagarás!(Elliot Edizioni, 2010), che compongono la “Trilogia della Guerrera” con protagonista Elisa Guerra.  Nel 2014, sempre con Elliot, ha dato alle stampe Le sultane.  Nel 2015 ha pubblicato Lo Zoo, nel 2016 Questo libro non esiste, nel 2017  Squola che affronta il tema del bullismo.

Marilù Oliva, in prima linea nella trattazione, non solo romanzata, di temi sociali, tra cui il  femminicidio, ha curato l’antologia “Nessuna più”, i cui proventi sono stati  donati al Telefono Rosa ed è autrice e curatrice di un’altra importante raccolta “ Il più antico mestiere del mondo?” sempre in collaborazione con Telefono Rosa.

“Le spose sepolte” dalla recensione di Google Libri:

“Dove sono finite quelle donne misteriosamente sparite da anni, mogli e madri di cui i mariti sostengono di non sapere nulla? Uno dopo l’altro, i loro corpi vengono ritrovati grazie a un killer implacabile che costringe chi le ha fatte scomparire a confessare dove si trovano le loro ossa e poi uccide i colpevoli, sempre assolti dai tribunali per mancanza di prove. Il rituale è feroce e spietato: l’assassino vuole così rendere giustizia alle spose sepolte. I pochi indizi lasciati sulla scena del crimine conducono a un piccolo paese, Monterocca, soprannominato la Città delle Donne, un territorio nell’Appennino bolognese circoscritto da mura ed elementi naturali, governato da una giunta completamente al femminile. Il team investigativo, in cui spicca la giovane ispettrice Micol Medici, si trova catapultato in una realtà di provincia quasi isolata dal mondo, con una natura montana che fa da contorno e molti misteri avvolti nella nebbia. Un inquietante enigma conduce gli inquirenti al Centro Studi Rita, un’azienda farmaceutica che sta sintetizzando un anestetico speciale: lo stesso utilizzato dal serial killer come siero della verità per far confessare i colpevoli. Ma quanti altri segreti si nascondono dentro i confini del piccolo paese? Solo Micol ha l’innata capacità di scoprirli, anche se questo potrebbe costarle la vita… Con Le spose sepolte Marilù Oliva ribalta il genere giallo e ci regala un’indagine mozzafiato che sconfina nel thriller, intrisa di terrore e mistero. Un’ambientazione unica, dove niente è come sembra. Un romanzo con una protagonista indimenticabile, Micol Medici, costretta a farsi largo in un universo di uomini. Una storia che si sviluppa intorno a una domanda: come sarebbe il mondo se al potere ci fossero le donne?”.

Con il libro “Le spose sepolte” Marilù Oliva dialogherà di femminicido, innanzitutto, ma anche di ambiente ecosostenibile, di pari opportunità e di altri temi, che qui si preferisce non svelare, nel rispetto della narrazione de “ Le spose sepolte”, pervasa di suspence e colpi di scena, peculiarità dei migliori gialli e thriller psicologici, tra cui il libro, senz’altro, si annovera.

Venerdì 23 marzo alle ore 18,30 Marilù Oliva, presso “La Preule” Food Heritage.

Club per l’UNESCO di Canosa di Puglia – Presidente Avv. Luigia Patrizia Minerva

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