“Qualche settimana fa lo avevamo annunciato ed eccone la conferma. Nell’Ufficio Staff sono stati assunti a tempo drterminato i volti noti di cui avevamo già parlato” A dichiararlo è l’ex assessore al Comune di Canosa di Puglia Elia Marro, che il 20 giugno ha comunicato alla stampa di essere a conoscenza di un avviso pubblico, consultabile sull’albo pretorio ma non pubblicizzato dall’Amministrazione e dall’Ufficio stampa. Nell’avviso si rendeva nota la procedura di manifestazione di interesse per l’assunzione a tempo determinato e parziale per 18 ore settimanali di due unità di Istruttore amministrativo, categoria C, da assegnare all’Ufficio staff alle dipendenze del sindaco.
“Come immaginavamo sono state riconfermate, con le stesse mansioni, le stesse due persone che già collaboravano all’interno del Palazzo di Città come liberi professionisti a prestazione. Ora, con l’assunzione a tempo determinato, gli stessi godranno di maggiori vantaggi a livello contributivo e di tutele lavorative in generale.
Questa manovra, badate bene – spiega Marro – è ammissibile per legge ma è decisamente in contrasto con la sbandierata meritocrazia e trasparenza dichiarata dal Movimento 5 Stelle, soprattutto se questa prassi burocratica è utile per “sistemare” qualcuno che è già noto. E ricordiamo che stiamo parlando di soldi pubblici.
Questo bando è stato una farsa: i curricula inviati sono stati una cinquantina ma a nulla sono serviti visto che, intuitu personae del sindaco, tra gli assunti ci sono attuali simpatizzanti grillini con un titolo di studio decisamente inferiore a tanti altri candidati – ha concluso Marro -. Nulla di nuovo insomma. Prima il silenzio politico per evitare le candidature, poi, a prescindere, lo scarto di tutti gli altri curricula. Una bella recita per sistemare lavorativamente i soliti noti. Non saranno certo soddisfatti gli altri candidati, professionisti che si vedono scartati dall’Amministrazione solo perché non simpatizzano il partito. Purtroppo il settore della comunicazione è davvero in crisi e tale rimarrà fino a quando a governarci ci saranno partiti che confondono la comunicazione istituzionale, pagata con i soldi pubblici, con quella politica e di partito.
Ancora una volta il nuovo avanza in retromarcia. La tanto urlata rivoluzione è partita con insulti all’Amministrazione La Salvia ed oggi assistiamo all’assunzione di due persone selezionate in passato proprio dall’ex sindaco tanto criticato, compreso un ex assessore. Viva la coerenza”.
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