“In merito a quanto dichiarato da un ex amministratore circa l’assenza del Sindaco di Canosa alla manifestazione degli agricoltori svoltasi ieri a Bari, – sottolinea il sindaco di Canosa, Roberto Morra – occorre precisare che questa Amministrazione Comunale fin dal suo insediamento segue con attenzione i problemi che affliggono il settore agricolo. Infatti è stata istituita una consulta permanente con i rappresentanti del mondo agricolo al fine di attivare un canale di comunicazione che consenta all’Amministrazione di essere sempre informata sulle criticità del settore ed agli agricoltori di essere al corrente di bandi, opportunità ecc. E al di là della Consulta l’assessore è in costante contatto con i rappresentanti del comparto agricolo. Solo per ricordare, – evidenzia il sindaco – è grazie all’impegno dell’assessore Lops se nella scorsa estate non si sono registrati i soliti pesanti disagi nell’erogazione dell’acqua per irrigare l’agro di Loconia. Ovviamente l’ex amministratore dimentica i disagi e le frustrazioni di quegli agricoltori che negli anni scorsi vedevano danneggiate le loro produzioni a causa della mancanza di acqua nel totale immobilismo della sua Amministrazione, non lo diciamo noi ma i numerosissimi articoli apparsi su tutte le testate giornalistiche. Così come l’ex amministratore evidentemente ignora che grazie all’impegno dell’assessore all’agricoltura è stato attivato uno sportello del Consorzio di Bonifica presso l’Ufficio Agricoltura del Comune per evitare agli agricoltori residenti a Canosa il disagio di dover andare a Loconia per le pratiche riguardanti il Consorzio. Come detto ieri – ribadisce il Sindaco di Canosa – non mi appassiona la strumentalizzazione di qualunque disagio pur di mettersi in bella mostra. Compito di chi amministra è dare il proprio contributo alla risoluzione dei problemi, le sfilate le lasciamo a quei politici che i problemi non li hanno mai risolti, anzi hanno contribuito a crearli. Infine fa specie vedere in prima fila in una protesta contro il Governo regionale, che ha le sue responsabilità nel mancato riconoscimento della stato di calamità naturale dovuto alle gelate dello scorso marzo, chi quel governo lo sostiene politicamente. Anzi da tali sostenitori del Presidente della Regione gradiremmo conoscere il loro parere sulla querelle delle dimissioni richieste all’assessore regionale all’agricoltura e poi respinte. In un momento delicato come questo per il comparto agricolo di quest’ultima manfrina, francamente, non ne sentivamo la necessità. Infine – conclude il sindaco Morra – voglio ricordare che la questione è all’attenzione del Governo che tramite il Ministro Centinaio ha assicurato l’inserimento, nei prossimi provvedimenti all’attenzione dell’esecutivo, di una norma che permetta il riconoscimento in ‘sanatoria’, poiché per effettuare la declaratoria sulla Legge 102 occorreva la delibera della Regione Puglia di delimitazione del territori colpiti da avversità entro 60 giorni dal manifestarsi dell’evento, più eventuali 30 giorni in caso di straordinarietà; cosa non effettuata nei termini stabiliti.”
ufficio stampa
Sabino D’Aulisa
Visite:
1.842