Swap Party Canosa – Festa dello scambio

Condividi su ...Share on FacebookShare on Google+Tweet about this on TwitterShare on LinkedInPin on PinterestEmail this to someone

Da un’idea di Monica e Marilena, arriva anche a Canosa di Puglia lo swapping, nato a Manhattan, nel cuore pulsante dello shopping e diffuso nel resto del mondo.

Lo Swap sta prendendo piede molto rapidamente anche in Italia, soprattutto in questo periodo di crisi economica, consiste nello scambiare con amici o sconosciuti, abiti e accessori che, per un motivo o per l’altro, sono finiti in fondo all’armadio e che non utilizziamo più, perché non ci piacciono, oppure non ci stanno bene, o perché non sono più della nostra taglia, oppure sono i classici regali poco azzeccati.

Questa iniziativa nasce dal desiderio di rieducare le persone al riutilizzo e al riciclo, a riscoprire il valore dello scambio e della condivisione perché oggi, per la situazione che stiamo vivendo, siamo costretti a rivedere le nostre scelte di acquisto e di consumo. La prima forma di compravendita primordiale, il baratto, viene riscoperto in chiave fashion come antidoto alla crisi e diventa una vera festa… un party utile, efficace e divertente, dove ci si può accaparrare capi nuovi senza spendere, facendo due chiacchiere.

Queste interessanti feste del riciclo offrono l’opportunità di liberarvi di quei capi che giacciono tristemente abbandonati in fondo ai nostri armadi e di barattare qualcosa di nuovo senza mettere mano al portafoglio.

Sono quindi un’occasione per rinnovare il guardaroba senza spendere denaro, tornare a casa soddisfatte per aver conquistato proprio quello che desideravate e contribuito alla messa in circolo di beni che altrimenti sarebbero rimasti inutilizzati facendo un favore anche all’ambiente!

Le ideatrici, insieme ad un gruppo di volontari, grazie al patrocinio del Comune di Canosa di Puglia ed in collaborazione con l‘Associazione ARGES Onlus vi aspettano domenica 3 novembre 2019 in P.zza Vittorio Veneto dalle ore 9.30 alle 20…

Vi aspettiamo numerosi.

Monica e Marilena



Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *