Brigitta D’Aulisa replica a Francesco Cignarale

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Caro Francesco, ti vorrei rassicurare che non sono interessata alle polemiche, soprattutto in un frangente così delicato come quello che sta attraversando la nostra città.

Quando mi candidai nel 2015, lo feci perché avevo competenze specifiche e coerenti con il programma regionale del M5S, tra cui l’aver lavorato al Progetto di Reddito di Cittadinanza della Regione Campania per tre anni, il primo esperimento mai realizzato in Italia di RdC, oltre a una solida esperienza professionale in tema di sviluppo locale e politiche occupazionali.

Non ho mai affermato il contrario ed era la premessa di ogni comizio elettorale quella di voler di offrire le mie competenze alla cittadinanza e non la mia militanza. Non ho puntato il dito contro il Sindaco, lui non conosce me e io non conosco lui. Ciò non toglie, come giustamente hai sostenuto, che sono le buone idee che contano, da qualunque parte dello schieramento politico provengano.

Dopo i reciproci chiarimenti, mi pare di ricordare una distensione dei rapporti e l’abbraccio che ci siamo dati all’Agorà finale di chiusura delle amministrative del 2015 confermò la reciproca stima.

Come ben sai, vivo a Roma e la mia attività lavorativa si svolge in giro per tutta l’Italia, Puglia compresa. Pur limitatamente alle mie disponibilità di tempo, vi avrei dato volentieri una mano per la scrittura del Programma, ma nessuno mi ha mai contattato. Probabilmente lo staff di D’Ambrosio vi ha fornito tutto il supporto necessario e non avevate bisogno di ulteriori contributi.

Tornando alla vicenda Tufarelle, mi sono permessa di suggerire solo una delle possibili soluzioni, e l’invito era allo studio della fattibilità della stessa.

Nello specifico, ho proposto di valutare “congiuntamente” al Comune di Minervino un’operazione di esproprio e riconversione della discarica. L’ampliamento ricade nell’area di quel Comune ed è chiara la necessità di mettere in campo azioni congiunte da parte delle due amministrazioni. La mia proposta non è il frutto di bizzarre fantasie, ma è già stato realizzato nei Comuni di : Montecorvino Pugliano, Osio Sotto, Collegno, Andora, Padernello, Noale e altri ancora.

Esistono, inoltre, gli strumenti amministrativi per agire congiuntamente a un altro Comune, quando l’intento è la realizzazione di opere pubbliche utili alla Comunità, come il (P.R.G.I.) o Piano Urbanistico Intercomunale e gli Accordi di Programma.

Concordo con te sulla discutibilità delle scelte politiche delle passate amministrazioni e su questo non è necessario dilungarsi oltre. Tuttavia, dispiace che si liquidino, con argomentazioni che nulla aggiungono al dibattito, le proposte dei cittadini, o che dimostrano la non attenta lettura della proposta stessa, sia perché apparteniamo allo stesso movimento politico, sia perché credo che ascoltare sia la facoltà più importante, non solo per un Sindaco, ma per ogni buon amministratore.

Con rinnovata stima, ti auguro buon lavoro, Francesco.

Brigitta D’Aulisa

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