“Lo spazio del sogno – i teatri nel teatro” è il titolo del libro pubblicato da Adda Editore che sarà presentato sabato 20 maggio alle ore 19,30 nel foyer del teatro comunale “Raffaele Lembo” di Canosa. Una iniziativa organizzata grazie all’intesa fra la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici per le province di Bari, Barletta Andria Trani e Foggia, l’Accademia delle Belle Arti di Bari e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Canosa di Puglia.
Il volume, che consta di ben 412 pagine, ricostruisce la storia del teatro pugliese attraverso un’attenta ricerca sulle strutture monumentali teatrali nate, nella nostra regione, tra l’800, secolo per eccellenza del Risorgimento e del melodramma, e i primi decenni del ‘900.
Il libro, curato da Maria Leonia Fischetti, Annamaria Lorusso, Emilia Pellegrino e Michele Maielli, nasce dalle preziose testimonianze degli spettacoli teatrali e musicali di altissimo livello; da foto d’epoca, da locandine, da scambi epistolari e da bozzetti, utili alla progettazione delle strutture teatrali.
Sarà questo il materiale che sarà a corredo della mostra “Lo spazio del Sogno”, grazie ai lavori dei talentuosi allievi dell’Accademia delle Belle Arti di Bari ed, in particolare, alle opere della scenografa pugliese Claudia Vitrani.
Già impegnata nello studio del Teatro Petruzzelli, con la realizzazione plastica della scenografia di Enzo Dehò per l’opera teatrale “Il Rigoletto” di Giuseppe Verdi, Claudia ha fortemente voluto indirizzare il suo studio anche e soprattutto al teatro comunale Raffaele Lembo di Canosa, creando tavole di rilievo in bianco e nero e a colori, correlate da notizie storiche. L’esposizione di maquette, costumi, rilievi, disegni architettonici e decorativi sarà presentata per la prima volta nella sala teatrale del Lembo alle ore 21.00 dello stesso sabato 20 maggio e sarà visitabile sino al 25 maggio. Per l’occasione il teatro Lembo sarà visitabile dal pubblico, grazie anche alla collaborazione della Fondazione Archeologica Canosina e della Pro Loco di Canosa. Ad illustrare mostra e libro, nell’incontro del 20, che sarà moderato dal giornalista Paolo Pinto, saranno: Sabino Facciolongo, docente di Lettere e assessore alla Cultura del Comune di Canosa di Puglia, Maria Leonia Fischetti Maiorano, architetto e docente dell’Accademia delle Belle Arti di Bari, Michele Maielli, scenografo e docente dell’Accademia delle Belle Arti di Bari, Luigi Spezzacatene, costumista e scenografo del teatro Petruzzelli, l’architetto Carmine Robbe e la stessa scenografa Claudia Vitrani.
“Il libro e la mostra “Lo spazio del sogno– i teatri nel teatro” sono promossi dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca, dalla Regione Puglia, dal Comune di Bari, dalla Fondazione Lirico Sinfonica del teatro Petruzzelli di Bari, dal Teatro Pubblico Pugliese, dalla Fondazione “Puglia” e dall’Istituto per la storia del Risorgimento italiano – comitato provinciale di Bari.
“È un onore, oltre che un piacere personale, essere riusciti ad organizzare la presentazione del libro “Lo spazio del sogno” – ha detto Sabino Facciolongo – proprio in uno di quegli spazi che il testo stesso definisce tali: il nostro Teatro comunale Lembo. È, questa, la degna conclusione di un percorso che ha visto più di un anno or sono i primi contatti con Leonia Fischetti, docente dell’Accademia di Belle Arti di Bari, oltre che con la nostra concittadina Claudia Vitrani, impareggiabile “gancio” canosino dell’iniziativa e coautrice del testo stesso. Non ci sarebbe potuta essere, d’altronde, a nostro parere, ambientazione migliore del Lembo per illustrare un libro che, mettendo in evidenza la meraviglia di alcune fra le sale teatrali più belle della Puglia, annovera fra queste anche il Teatro di Canosa. È un ulteriore omaggio al Cavalier Raffaele Lembo che lo volle, ma lo è anche alla lunga e intensa tradizione teatrale canosina, che anche in questi ultimi cinque anni ha avuto modo di esprimersi a tutti i livelli sulle tavole del Teatro comunale canosino. La presentazione avviene molto opportunamente nell’ambito del “Maggio dei Libri” ed il contemporaneo coinvolgimento del foyer e della sala teatrale in questo progetto, ci convince sempre più della bontà di alcune nostre scelte culturali degli ultimi anni. Il Teatro Lembo, nella sua interezza, oltre che spazio del sogno, si dimostra ancora una volta spazio a servizio della crescita culturale della città. Un grazie sentito a tutti coloro che lo hanno reso possibile”.
“Essere riusciti a portare a Canosa – ha detto il sindaco Ernesto La Salvia – la mostra sui teatri pugliesi “Lo spazio del sogno”, ammiratissima l’anno scorso nella sala del Teatro Margherita di Bari è ragione di particolare soddisfazione e risposta efficace, l’ennesima, a tutte le polemiche che hanno caratterizzato il percorso di efficientamento del Teatro comunale in questi ultimi cinque anni. Vedere, in questa pubblicazione, il nostro teatro far bella mostra di sé fra i più bei teatri pugliesi e scorgervi il nostro stemma comunale fra quello degli enti patrocinatori è una cosa che fa bene alla coscienza di chi ha avuto sempre e soltanto a cuore il bene della propria città. Accoglierò, a nome della città, con immenso piacere, gli illustri relatori, così come tutti i concittadini che vorranno ascoltarli e visitare la mostra. Perché se è vero che la Città ha bisogno del suo teatro, così come ripetuto più volte da molte parti, è vero anche che il Teatro per vivere ha bisogno della sua Città”.
Biografia di Claudia Vitrani
Claudia VITRANI nasce in Puglia nella città di Canosa di Puglia il 12 giugno 1976 da mamma Angela e papà Giovanni.
Prestata da piccina con successo dalla danza al teatro, Claudia attraversa le stazioni più nobili dell’Arte: dalla scultura alla pittura, dalla scenografia alla coreografia, alla regia di opere teatrali. Dopo aver frequentato studi artistici e laureatasi con lode presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, si forma nel campo del teatro come scenografo e talvolta come regista in opere importanti come “La Boheme” presso il Teatro alla Scala di Milano, l’”Aida” presso il Teatro Verdi di Busseto e replicata al Teatro Piccolo Strehler di Milano sino a “Il Trovatore” presso l’ Arena di Verona.
Vanta mostre nazionali ed internazionali, nonché riconoscimenti e attestazioni attribuite alle sue opere. Da citare le collaborazioni con il regista Franco Zeffirelli, lo scenografo Michel Dumont e l’architetto Maria Leonia Fischetti Mayorano. Tra le recenti opere emergono con successo “Il Presepio”, opera permanente presso la Camera di Commercio di Bari e “Ricami di pietra” presso le Centre Camus de Bourg en Bresse ( Lyon – France).
Dal 2005 al 2007 esercita il ruolo di insegnante per le cattedre di “Arte e immagine” e realizza un importante restauro “I portoni dell’Ottocento e del primo Novecento della Bari Murattiana” presso la Camera di Commercio di Bari.
Claudia diventa negli anni, anche attrice televisiva per due fiction: comica, per Telenorba e d’azione, per Teleregione, nonché conduttrice di eventi e spettacoli presentando artisti di fama internazionale tra gli ultimi: Raffaele Paganini, Andrè della Roche, Donatello Jacobellis, Titova, Ilenia Rossi e Francesca Frassanelli.
Da annoverarsi la conduzione delle Celebrazioni dedicate alle Forze dell’Ordine e Armate (Polizia di Stato e Aeronautica Militare) e la direzione artistica del Concorso Miss Terra del Sole Puglia Premio Stampa, curandone ben 6 edizioni. Con la sua indiscussa imparzialità e serietà presenzia come giurata a molteplici eventi e concorsi tra cui: finalissima regionale “Miss Italia” e Festival Zelig “Ridi Forum TV” .
La sua carriera viaggia anche su un altro binario, quello del giornalismo, tanto che dal 2001 opera come redattrice per un giornale locale e dal 2005 diventa direttore della testata giornalistica “La Terra del Sole” riuscendo a garantire un informazione razionale ed obiettiva. Come giornalista conduceconvegni intervistando importanti personalità, tra gli ultimi: il giudice e scrittore Francesco Caringella e il neuro scienziatoAdrian Attard Trevisan. Claudia si lega al mondo dello sport (non praticandolo, sorride) seguendo in particolare il calcio canosino. Tra gli eventi sportivi di rilievo ha curato la manifestazione a firma dell’Assessorato allo Sport del Comune di Canosa in sinergia con il Coni: “L’Atleta dell’anno” .
Come autrice ha scritto diversi piccoli volumi, di cui anche una sceneggiatura : “Sogno il mio paese” affrontando il tema dell’ambiente e della salute.
Ultimo lavoro: Claudia scrive e illustra attraverso rilievi, bozzetti e foto il teatro comunale Lembo di Canosa nel libro “Lo spazio del Sogno” edito Adda a cura di Maria Leonia Fischetti, Annamaria Lorusso, Emilia Pellegrino e Michele Maielli.
Visite:
1.252