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Il Direttore Generale dell’ASL BT Avv. Alessandro Delle Donne, mesi fa presenziando ad un incontro tenutosi presso il centro servizi culturali di Canosa, illustrava ai presenti il futuro del nostro ex Ospedale sbilanciandosi anche nel dare tempi di realizzazione e date. Abbiamo riscontrato nella relazione dell’avv. Delle Donne tanta buona volontà di intenti, purtroppo puntualmente disattesi in efficacia e tempistica. La realizzazione, di tutto il Cronoprogramma dello stabilimento Ospedaliero di Canosa di Puglia è diventata un rimandare continuo. Evidenziamo anche, che le comunicazioni istituzionali in merito alla Riconversione del nostro ex Ospedale, ad oggi risultano nulle. Il Direttore Generale

 sa benissimo che il Movimento 5 Stelle si basa sulla trasparenza e attraverso l’utilizzo degli organi di informazione e di stampa chiediamo notizie

sulla riconversione dell’ospedale di Canosa.

Chiediamo di sapere se è vero che i lavori del blocco operatorio sono stati ultimati, sappiamo in via ufficiosa di sì, e per questo chiediamo quando sarà finalmente attivato il Day Service Chirurgico.  A Canosa presso il centro servizi culturali l’avv. Delle Donne ha affermato che sarebbe stato attivato a febbraio/marzo 2019, constatiamo che siamo a maggio e della riapertura del blocco operatorio ancora nulla si sa.

Così come nulla si sa della sede dello Screening per la  Maculopatia Diabetica, ne’ del raddoppio delle ore Ambulatoriali previste.

Risponde al vero che il reparto di Geriatria verrà trasferito a Bisceglie, e la Medicina ad Andria? L’attivazione dei 105 posti letto come da piano di riordino (20 p.l. post acuzie, 20 p.l.riabilitazione cardiologica, 20 p.l. lungodegenza e 45 p.l. centro risvegli) è correlata al trasferimento di questi due reparti? E se si quando li vedremo attivati?

L’ex PRONTO Soccorso, attualmente P. P. I. (Punto Primo Intervento), sarà trasformato in P. F. M.(Postazione Fissa Medicalizzata 118)? E quando?

La Risonanza Magnetica aperta 0.5 Tesla quando sarà disponibile?

Finora abbiamo visto inaugurato solo il centro vaccini, sicuramente collocato in un luogo più idoneo rispetto al passato, ma poco felice è stata la scelta di non attivarlo al piano terra. Nei periodi di vaccinazione, le tante mamme che si recheranno con passeggini e bambini a bordo, avranno non pochi disagi per raggiungere il piano superiore per vaccinare i propri figli. A quanto pare, per l’area tecnica,  questi sicuramente sono dettagli poco importanti.

Credo che adesso il Direttore Generale abbia l’occasione di notiziare tutti i cittadini di Canosa con delle risposte certe, sperando che anche questa volta non vengano delusi così come sempre e’  avvenuto in passato.

Massimo Lovino Capogruppo M5S Canosa